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Perché è necessario utilizzare una vpn anche se sei un blogger: 8 validi motivi

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Se sei un blogger di professione potresti aver bisogno più di chiunque altro di utilizzare una VPN. Ci sono ben 8 motivi, tutti più che validi.

Avrai sicuramente sentito parlare di VPN e letto qualcosa anche qui su Spremute Digitali. Ma da blogger, avresti mai immaginato di aver bisogno di utilizzare VPN? Ebbene si, se gestisci un blog potresti essere esposto ad attacchi online e ad altri spiacevoli inconvenienti che un servizio VPN può tranquillamente risolvere.

Un esempio? Proteggere i tuoi dati sensibili e quelli della tua azienda.

Professione blogger, perché ho bisogno di una VPN?

Diciamo subito che intorno all’argomento VPN si sono creati molti malintesi: non sono solo gli “hacker” e coloro che hanno qualcosa da nascondere ad utilizzare questo servizio. Non viviamo in una puntata di Mr Robot.

Ok, per gli hacker è solito utilizzare VPN per nascondere le tracce online. Ma questo non significa che il servizio non sia utile soprattutto alle persone; a coloro che gestiscono attività online come un blog, e soprattutto ora, in un’epoca in cui i dati sono il nuovo petrolio.

Mentre leggi magari ti sta girando in testa una frase: la mia attività non ha bisogno di una VPN, mica condivide dati sensibili. Ed è qui che ti sbagli.

Non credo che tu non abbia mai fatto caso ai continui accessi che aziende come Google hanno alla tua attività online. Le informazioni raccolte su di te restano lì da qualche parte in un cloud in attesa di essere analizzate e sfruttate.

La maggior parte dei big data recuperati vengono utilizzati per scopi di marketing. In questi casi una VPN può esserti di aiuto, per proteggere la tua privacy, crittografare la cronologia.

La VPN per proteggere la tua privacy

Nel mondo di oggi le VPN stanno diventando sempre più popolari. Il merito è anche della crescita del nomadismo digitale e del lavoro da remoto, poiché una VPN permette di lavorare ovunque anche in paesi dove è presente la censura online e con particolari limitazioni.

utilizzare vpn paesi con limitazioni

Smetti di pensare che l’unica ragione per utilizzare una VPN sia nascondere le tracce se fai qualcosa di illegale. Apri la mente. Una VPN serve per proteggersi, tutelarsi e lavorare meglio.

Ci sono molte persone che sono continuamente alla ricerca di modi facili per guadagnare online. E lo fanno rubando l’identità degli altri, informazioni bancarie, utilizzano i dati altrui per organizzare truffe. Tutti siamo a rischio. Ma lo è soprattutto chi gestisce un’attività online, come un blog, un canale Youtube, un’azienda affiliata ad Amazon…

Vuoi sapere quali sono i motivi per cui dovresti utilizzare una VPN? Te ne ho trovati 8.


Per approfondire bene cos’è una VPN leggi qui.

A cosa serve una VPN?

I casi più comuni in cui le persone utilizzano le VPN sono:

  • Quando si lavora con dati riservati.
  • Per servizi limitati in determinate aree (vedi infografica sopra).
  • Quando si lavora da luoghi che hanno reti pubbliche (ad es. Hotel, caffetterie in Wi-Fi).
  • Quando si utilizzano i torrent.
  • Aziende con più sedi. Utilizzare una VPN consente ai dipendenti di accedere alla connessione di rete locale.

Come blogger, remote worker e nomade digitale i primi tre punti sono dei motivi più che validi per utilizzare una connessione VPN.

A proposito se non sai proprio quale scegliere perché a digiuno sull’argomento ci sono siti e portali che offrono recensioni di VPN e comparazione dei costi.


8 validi motivi per cui utilizzare una VPN se sei un blogger

1. Quando si utilizza il Wi-Fi pubblico

Questo è il motivo principale per cui un blogger dovrebbe utilizzare un servizio VPN.

Spesso hai il bisogno di connetterti per controllare la mail o per rispondere ai commenti dei tuoi lettori negli articoli. Per farlo hai bisogno di collegarti a reti di terze parti che non conosci, come internet o Wi-Fi di negozi, caffè, di spazi pubblici.

Questo può rappresentare una minaccia per la tua sicurezza perché il proprietario della rete, se vuole, può accedere ai tuoi dati. 

La connessione a una rete sconosciuta è il modo più semplice per esporre i tuoi dati. Addirittura ci si potrebbe imbattere in reti wi-fi false, camuffate con il nome del luogo in cui ti trovi; se è un posto popolare ci sono truffatori che utilizzano quel luogo per creare una rete finta a cui le persone possono collegarsi tranquillamente.

Ti faccio un esempio: ti ritrovi a lavorare in un bar o in un indipendent coffee. Ti connetti ovviamente alla rete aperta con il nome del bar sul Wi-Fi. Può essere che quella connessione non sia in realtà la vera rete del coffee, ma una creazione di un truffatore che è ormai in possesso dei tuoi dati.

Se una terza persona riesce a connettersi, addio privacy e addio dati e peggio ancora addio account e password.

Poi fai attenzione: se una wi-fi è protetta da password, non vuol dire che sia anche sicura da utilizzare.

2. Alcuni siti Web non sono protetti o possono essere compromessi

Al giorno d’oggi, sempre più siti Web sono con il protocollo HTTPS, il che significa che sono parzialmente protetti e più sicuri. Non è proprio così.

Se qualcuno è connesso alla stessa rete che utilizzi quando accedi a un sito Web non sicuro, potrebbe rubare le tue credenziali. Ma anche sui siti Web HTTPS, una persona smanettona può manomettere il login iniziale e modificarlo in HTTP.

3. Proteggi i tuoi contenuti

Per i blogger e i creatori di contenuti non è difficile subire un furto di articoli. Quando non utilizzi nessuno strumento per proteggerti, qualcuno può entrare e rubare il tuo lavoro.

4. Proteggi la tua identità

Tra le tante ragioni per cui qualcuno vuole avere accesso ad una identità è per truffa. Per un blogger un altro valido motivo può essere il danneggiamento della reputazione online.

Chi è del mestiere sa quanto è dura combattere con perdite di follower, di lettori e clienti per qualcosa di non commesso. Ed è ancora più dura recuperare.

5. Mantenere le transazioni sicure

In alcuni blog ci sono sezioni dedicate agli acquisti e si effettuano transazioni. Una VPN crea una crittografia per le transazioni bancarie e rende le comunicazioni sicure.

6. Supera le restrizioni regionali

Alcuni siti Web, o anche alcuni video di Youtube, sono limitati in alcuni paesi. Non possono essere visitati o visti. Per un blogger, questo può rappresentare un problema e limitare la crescita di un blog.

Inoltre, come scrivevo prima, se sei un nomade digitale o un blogger che ama lavorare viaggiando, potresti ritrovarti in un Paese che limita l’accesso al contenuto di alcuni siti Web.

Utilizzando un servizio VPN è possibile ignorare le limitazioni regionali e avere accesso a qualsiasi sito o servizio desiderato, indipendentemente dal luogo in cui ci si trova.

7. Proteggi lo scambio di file

Come creatore di contenuti, carichi e scambi molti file. Anche questi ultimi possono essere hackerati.

Un server VPN crea una connessione sicura in cui è possibile trasferire file senza preoccuparsi di qualcuno che dirotta i tuoi contenuti.

8. Ottieni offerte migliori

Questa è un’altra ragione importante per cui un blogger nomade digitale o un travel blogger dovrebbe utilizzare una VPN: avere migliori offerte per i viaggi.

Le aziende, sempre per il fatto di riuscire ad avere dati sugli utenti da analizzare, mostrano offerte in base alla posizione geografica e al comportamento.

Ci sono offerte legate ad altre regioni o ad altri interessi che non potrai mai vedere. A meno che non decidi di avvalerti di una VPN, in modo tale da non condividere più le tue informazioni o posizione geografica e accedere ad offerte che altrimenti non avresti la possibilità di scovare.

Domande frequenti sulle VPN

Una VPN ti rende anonimo?

Non del tutto.

Se vuoi rimanere anonimo online, una VPN svolge gran parte del lavoro, ma devi anche avere un sistema operativo aggiornato, utilizzare un antivirus, non essere connesso a nessun account (Google, Facebook…).

È legale utilizzare le VPN?

Non c’è nulla di illegale nell’utilizzare una VPN per connettersi ad Internet. Tuttavia, ci sono paesi che hanno leggi più severe sulle reti private virtuali.

La VPN quanto costa?

Iniziamo subito con il dire: MAI utilizzare un servizio VPN gratuito.

Molto probabilmente un provider VPN gratuito raccoglierà i tuoi dati e li venderà a terze parti per potersi ripagare il servizio a sua volta.

I prezzi sono talmente bassi che non ne vale la pena.

Ehi blogger che ne pensi di iniziare ad utilizzare VPN?

Spero che questo articolo abbia dato abbastanza informazioni sull’importanza di utilizzare un servizio VPN anche nelle normali attività lavorative di tutti i giorni.

Proteggere la tua privacy è fondamentale, soprattutto quando sei un blogger o gestisci qualsiasi tipo di attività online.

Quindi se ancora ti stai chiedendo se hai bisogno di una VPN, molto probabilmente la risposta è sì.

Perché è necessario utilizzare una vpn anche se sei un blogger: 8 validi motivi

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